È morto ieri (15 gennaio) a Roma, alla soglia dei 100 anni, Domenico Volpi, detto “Menico”. È stata una figura di primo piano della stampa per ragazzi. «Ai figli, Valerio e Clara, e agli amici vanno le nostre più sentite condoglianze», così il presidente Stefano Di Battista, a nome delle 29 associazioni che aderiscono al Copercom.
Volpi è stato direttore (dal 1948 al 1966) del “Vittorioso”, settimanale per ragazzi che riunì le migliori firme del giornalismo giovanile e contribuì a creare la scuola italiana del fumetto (Jacovitti, Caesar, Caprioli, Craveri, Zeccara, Nizzi, Bonelli, De Luca, Landolfi, Peroni, Polese). È stato anche direttore de “La Giostra”, mensile per l’infanzia, e cofondatore di “Pagine Giovani”, periodico del Gruppo di servizio per la letteratura giovanile (Gslg). Ha fondato il Gslg, di cui era presidente onorario. Inoltre, è stato autore di numerosi libri.
In una dichiarazione al Copercom, Claudia Camicia, presidente del Gslg, lo ricorda così: «Travolta dal dolore per questa figura di maestro che mi lascia, non riesco ad esprimere pienamente il tipo di rapporto che ci ha uniti. Mi ha traghettato con ottimismo verso l’età matura, usando la sua saggezza e il suo sorriso incoraggiante. Mi ha mostrato come superare una perdita drammatica confidando nella Provvidenza divina, al momento in cui il suo primogenito è improvvisamente venuto a mancare. Gli episodi di incoraggiamento, sostegno e condivisione sono innumerevoli durante questo lungo eppur celere venticinquennio. Il suo sapere enciclopedico, la sua memoria insuperabile lasciavano strabiliati così come la sua arguzia e la battuta fresca mai banale. Mi rimarrà sempre il suo imprinting: onestà intellettuale, rispetto per le opinioni diverse, consapevolezza dei limiti umani, ottimismo e generosità sia nei rapporti umani sia in quelli professionali. Anche negli ultimi anni, dal suo studio romano, seguiva l’evoluzione sociale e culturale e ne prefigurava gli esiti grazie alla sua sensibilità pedagogica e alla sua immensa umanità».
«Ricordo con affetto e gratitudine Domenico Volpi che conobbi nei miei anni di presidenza al Copercom, dove veniva al Comitato presidenti e delegati con Claudia Camicia. Mi ha sempre colpito il suo sguardo di educatore, attento alla realtà e ai suoi cambiamenti, filtrato da quel sorriso con cui sapeva richiamare ciò che valeva veramente e cosa meno – così Franco Mugerli, presidente dell’associazione Corallo –. L’ho rivisto per l’ultima volta nel novembre 2017, accompagnando mia figlia Sara per un’intervista per la sua tesi di laurea, poi pubblicata. Aveva dedicato la sua ricerca a come le riviste per ragazzi, tra le quali “Il Vittorioso”, avessero raccontato e si fossero rapportate con la televisione nel suo primo decennio di vita (1954-1964)».
I funerali si terranno domani, venerdì 17 gennaio, alle 10, nella chiesa di San Leone Magno (via Boccea 58, Roma).
Foto tratta dal sito giornalesm.com