“Giornalismo costruttivo tra etica, deontologia e nuova informazione”. Questo il tema del corso di formazione che si terrà il 12 giugno della sede del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti (Roma, via Sommacampagna 19, dalle 15.30 alle 18.30). È organizzato in collaborazione con il Consiglio regionale dell’Ordine del Lazio e l’Ucsi (Unione cattolica stampa italiana).
«Il giornalismo costruttivo – spiegano gli organizzatori – propone una narrazione che si basa sul contesto, sul problema, sulla soluzione e sulla lezione da imparare. È una modalità di fare giornalismo che crea più partecipazione nel lettore, perché diventa più consapevole e riesce ad avere tutte le chiavi necessarie per crearsi un’opinione il più possibile completa. In un panorama di informazioni sempre più frammentate sui numerosi canali di comunicazione, la notizia spesso si focalizza solo sul problema. Dal punto di vista della deontologia professionale ed etica dell’informazione, si collegherà il giornalismo costruttivo con gli articoli del ‘Testo unico dei doveri del giornalista’. Infatti il giornalismo costruttivo si impegna a mantenere un’ottica costruttiva nel fare informazione rispondendo a quelli che sono i principali modelli di etica della comunicazione».
Durante il corso, si legge nella presentazione, si parlerà anche della Carta etica del giornalismo costruttivo, il cui obiettivo è proprio quello di «mostrare come l’etica, non solo la deontologia, serva a rendere il giornalista responsabile del proprio operato». Sarà anche «approfondito come il giornalismo costruttivo si concentri sulla soluzione e non sulla persona e, di vedere, di quella soluzione, anche le problematicità».
Tra i relatori: Carlo Bartoli (presidente Cnog), Guido D’Ubaldo (presidente Odg Lazio), Alessandra Costante (segretaria generale Fnsi), Vincenzo Varagona (presidente nazionale Ucsi), Maurizio Di Schino (presidente Ucsi Lazio), Assunta Corbo (fondatrice Constructive Network), Mariagrazia Villa (presidente Comitato etico Constructive Network). Modererà la giornalista Dora Carapellese.
La partecipazione al corso, gratuito e in presenza, darà diritto a 5 crediti deontologici. Iscrizioni tramite la piattaforma formazionegiornalisti.it entro il 10 giugno.
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“La comunicazione tra etica e autenticità. Counsellor professionisti e giornalisti costruttivi a confronto”. Il 12 giugno, sempre nella sede dell’Odg nazionale, dalle 10 alle 18.30, Cncp (Coordinamento nazionale counsellor professionisti) e Ucsi organizzano una giornata di confronto e dibattito.
Una giornata, si legge in una nota, «per esplorare le possibilità di collaborazione tra il giornalismo e il counselling in materia di informazione e comunicazione. Una comunicazione empatica e congruente è la linea comune tra il counselling e il giornalismo costruttivo». Si approfondirà «il tema dell’etica nelle due professioni», ponendo l’accento su come, «grazie alla relazione, si costruisce il dialogo finalizzato all’attivazione delle risorse interne e al superamento di crisi professionali e personali».
Tra i relatori della sessione mattutina il presidente Ucsi Vincenzo Varagona: “Il giornalismo e le risorse del counselling”.
Nella sessione pomeridiana Varagona parteciperà al dibattito “L’informazione e il nuovo lettore”, con Bartoli, Costante, Di Schino, Corbo, Villa e Marco Deriu (presidente Cncp).
I due moduli prevedono un totale di 10 crediti per i giornalisti e 8 per i counsellor.
L’evento è gratuito.
Per iscriversi (ma c’è posto solo per la sessione mattutina, dalle 10 alle 14) compilare il modulo cliccando qui.